Una Cronaca di 1134 anni fa e le regole del caos.

Di questo strano periodo che viviamo mi colpisce l'immane caos, dato perlopiù da chiacchiericcio sociale, quella superficiale tendenza alla informazione barbara di superficie che non analizza, distrae e aumenta il polverone. Per cui decido di staccare da Napoli e di fuggire verso l’ Abbazia di San Vincenzo al Volturno, o meglio tra le sue rovine, do ve l’Enel da qualche mese ha deciso di mettere mano ai suoi impianti e con interventi discutibili all’altezza dell’antico complesso monastico, ha incaprettato il Volturno dentro al cemento compresso. Ricorre domenica 10 ottobre, l’anniversario di quella strage di monaci e dell’incendio saraceno che distrusse l’antica abbazia nell’881 d.C. : “e subito dopo le fiamme del fuoco fecero rosseggiare perfino le alte stelle” (Chronicon Volturense). Degli oltre 300 monaci che vivevano nella cittadella monastica, molti furono trucidati, altri furono fatti prigionieri, e alcuni scapparono a Capua, ma ci misero oltre 30 anni per torn...