Post

Visualizzazione dei post da settembre, 2016

Il trionfo dei Barberini : palazzo, galleria dipinti, giardini e mostra di Edward Hopper

Immagine
Il Trionfo e la gloria dei Barberini in un Palazzo La famiglia Barberini originaria di Barberino Val d’Elsa, raggiunge l’apice della potenza quando nel 1623 Maffeo Barberini diviene papa Urbano VIII.  Come da prassi, il Papa crea immediatamente un impero incentrato sui cardinal-nepoti , arrivando coi possedimenti di famiglia fino a Palestrina, alle soglie di Roma, e ad estendere il proprio predominio ben oltre la capitale. In conflitto con l’altra grande casa storica papale, i Farnese, Urbano VIII aveva bisogno di un edificio confacente l’ascesa al soglio e al potere ella famiglia: è questa la nostra prima tappa del tour romano. Caravaggio: Giuditta E Oloferne (Galleria Barberini) Carlo Maderno (1625) e Francesco Borromini (1629-33), lavorano così all’ampliamento del Palazzo ex Sforza, posto sul Quirinale, quest’ultimo lavorando gomito a gomito col Bernini. Ne deriva, insieme alla risistemazione di un intero quartiere, uno degli edifici massimi del Barocco italiano, c

Napoli e il giardino di Villa d'Este: le fontane della Meraviglia

Immagine
Villa d'Este e' il piu'grandioso dei giardini all'italiana, conosciuto in tutto in tutto il mondo, sede d'eccellenza del ritiro di Franz Liszt con la sua stanza delle rose, e pensato dal napoletano #PirroLigorio e dal cardinale Ippolito II d'Este sulla via Tiburtina, a meta' del 1500. La fontana sonora dell'Organo #PatrimonioUnesco dal 2001, grazie alla completa disponibilita' delle acque sorgive del fiume #Aniene, la grandiosa villa si snoda lungo i fianchi della collina di #Tivoli, creando uno scenario unico e meraviglioso dove ninfei, cascate, fontane sonore, teatri, artifici e giochi d'acqua incantano da sempre chiunque la visiti. --- Ippolito d'Este, figlio di Lucrezia Borgia, fu a tutti gli effetti un papa mancato, compensato dal Governatorato a vita di Tivoli e dalla protezione dell'Imperatore Francesco I.  Fu cosi' che allettati dalle ricerche archeologiche a Villa Adriana, Ippolito e Pirro Ligo